Auto in miniatura Chrysler - Collezione disponibile in magazzino

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Illustration Voitures Rétros Vintage France
La storia nascosta della Chrysler Airflow

Immergiti nel mondo delle automobili con un'avvincente storia su questo iconico marchio americano, inviata tramite e-mail.

Lo sapevi? Aneddoti e curiosità sulle nostre miniature

Cosa aveva di speciale la Chrysler Airflow del 1934?

La Chrysler Airflow fu una delle prime auto di serie ad adottare un design aerodinamico rivoluzionario, con la sua carrozzeria aerodinamica. Sebbene all'epoca si rivelò un fallimento commerciale per essere troppo all'avanguardia, oggi è riconosciuta come un'antesignana del design automobilistico moderno ed è una delizia per i collezionisti di modellini di auto.

Perché la Plymouth Superbird del 1970 è così ricercata in miniatura?

La Plymouth Superbird, con il suo gigantesco spoiler posteriore e il muso appuntito, fu creata appositamente per la NASCAR e ne furono prodotti solo 1.935 esemplari. Questa rarità storica, unita al suo spettacolare design ispirato all'aviazione, la rende una delle miniature Chrysler più ricercate dai collezionisti.

Cosa rende la Dodge Challenger T/A del 1970 unica nel suo genere?

La Challenger T/A (Trans Am) si distingue per i suoi terminali di scarico laterali cromati e il cofano con presa d'aria. Prodotta per soli sei mesi nel 1970, rappresenta l'apice dell'era delle muscle car Chrysler. Le miniature riproducono fedelmente questi dettagli iconici, rendendola immediatamente riconoscibile.

Perché alcune miniature Chrysler degli anni '50 sono così colorate?

Negli anni '50, Chrysler fu pioniera nell'uso di colori audaci e combinazioni bicolore, in gran parte sotto l'influenza del designer Virgil Exner. Tonalità come il rosa, il turchese e il nero e rosso riflettevano l'ottimismo dell'epoca e l'innovazione nelle vernici per auto.

Cosa hanno di speciale le miniature della Chrysler 300 'Letter Series'?

La serie 300 (dal 1955 al 1965) era identificata dalle lettere: 300B, 300C, fino a 300L. Ogni modello annuale portava una lettera successiva, ad eccezione della "I", che è stata omessa per evitare confusione con il numero 1. I collezionisti ricercano in particolare le miniature di questa serie completa per la loro rarità e per la loro rappresentazione dell'evoluzione del design Chrysler.