Auto in miniatura Triumph - Collezione disponibile in magazzino

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Illustration Voitures Rétros Vintage France
La storia segreta del TR7 e del suo codice mimetico "Bullet"

Scopri la storia poco conosciuta di questo marchio automobilistico britannico e ricevila direttamente via e-mail.

Lo sapevi? Aneddoti e curiosità sulle nostre miniature

Perché Triumph è considerato un marchio leggendario nel motorsport britannico?

Triumph ha fatto la storia con le sue iconiche roadster come la TR6 e la Spitfire. Il marchio ha dominato i rally negli anni '60 e '70, in particolare con la TR7, che ha conquistato numerosi titoli mondiali. La sua eredità sportiva vive ancora oggi nell'immaginario degli appassionati.

Cosa ha di così speciale il motore della Triumph TR6 da renderlo un modello così ricercato?

La TR6 era spinta da un motore 6 cilindri in linea da 2,5 litri con una potenza di 150 cavalli, che la rendeva una delle roadster più potenti dell'epoca. Il suo sound distintivo e le sue prestazioni (da 0 a 100 km/h in 8,2 secondi) la resero un'icona degli anni '70.

Perché la Triumph Spitfire prende il nome da un aereo da caccia?

Il nome "Spitfire" fu scelto in omaggio al famoso caccia britannico della Seconda Guerra Mondiale. Questa piccola roadster, lanciata nel 1962, incarnava lo spirito combattivo e l'eleganza britannica. Il suo design audace e le linee tese richiamavano efficacemente la silhouette slanciata del leggendario aereo.

Cosa rende la Triumph Herald unica nella storia dell'automobile?

La Herald era rivoluzionaria nella sua costruzione: utilizzava un telaio separato dalla carrozzeria, consentendone lo smontaggio completo in poche ore. Questa caratteristica facilitò notevolmente le riparazioni e la personalizzazione. Inoltre, il suo eccezionale diametro di sterzata di soli 7,6 metri la rese una delle auto più maneggevoli dell'epoca.

Perché i collezionisti ricercano in particolar modo le ultime Triumph prodotte?

Le ultime Triumph, prodotte fino al 1981, sono molto ricercate perché segnano la fine di un'epoca d'oro del motorsport britannico. La TR7, l'ultima della serie, fu soprannominata "The Shape of Things to Come" (la forma delle cose a venire) e oggi rappresenta una testimonianza unica del design automobilistico degli anni '70 e '80, divenuta molto ricercata dai collezionisti.