







Modellini di Auto Fiat 128 blu del 1969 - Collezione RIO
Echelle: 1/43ème

Le tue informazioni di pagamento vengono elaborate in modo sicuro.
Questa Fiat 128 blu del 1969 riprodotta da RIO cattura con finezza l'eleganza di una berlina compatta che rivoluzionò l'industria automobilistica europea. Questa miniatura in scala 1/43 incarna perfettamente lo spirito innovativo di quest'auto che segnò il passaggio tra gli anni '60 e l'era moderna dell'automobile popolare.
Vera pezzo da collezione, questa riproduzione fedele è destinata agli appassionati di storia automobilistica italiana e ai collezionisti in cerca di modelli iconici della democratizzazione dell'automobile in Europa.
Caratteristiche della miniatura
- Modello: 128
- Marca: Fiat
- Anno: 1969
- Scala: 1/43
- Colore: Blu
- Fabbricante: RIO
- Custodia protettiva inclusa: Sì
Descrizione del modello reale
La Fiat 128 è stata presentata al Salone di Ginevra nel marzo 1969, segnando una rottura tecnologica significativa nell'universo delle berline compatte. Questo modello rivoluzionario introdusse per la prima volta su un’auto di serie la configurazione del motore trasversale con trazione anteriore, un'architettura che sarebbe poi divenuta la norma per l'intera industria automobilistica mondiale.
Sviluppata sotto la dirigenza di Dante Giacosa, il celebre ingegnere di Fiat, la 128 si distingueva per il suo motore da 1,1 litri che sviluppava 55 cavalli, abbinato a un cambio integrato nel carter motore. Questo design ingegnoso consentiva di ottimizzare la spaziosità interna mantenendo dimensioni esterne compatte. L'auto offriva un'eccezionale abitabilità per la sua categoria, con un bagagliaio generoso da 420 litri.
Il successo commerciale fu immediato e duraturo: la Fiat 128 si vendette in oltre 4,5 milioni di esemplari durante i suoi 15 anni di carriera, confermando la validità delle scelte tecniche adottate e l'eccellenza dell'ingegneria italiana dell'epoca.
Storia del marchio Fiat
Nel 1969, Fiat godeva già di una posizione dominante nel mercato automobilistico italiano ed europeo. Fondata nel 1899 a Torino da Giovanni Agnelli, la Fabbrica Italiana Automobili Torino era riuscita a imporsi grazie a una strategia di democratizzazione dell'auto, avviata già negli anni '30 con il celebre Topolino.
A fine anni '60, il costruttore torinese stava attraversando un periodo di straordinaria espansione internazionale. Sotto la spinta di Gianni Agnelli, nipote del fondatore, Fiat diversificò le sue attività e modernizzò le sue gamme. La 128 rientrava in questa dinamica di innovazione, succedendo alla vetusta 1100 con un approccio tecnico rivoluzionario che avrebbe influenzato l'intero settore automobilistico. Quest'epoca segnò l'apice della scuola italiana di ingegneria automobilistica, con figure come Dante Giacosa che rivoluzionava i concetti di automobile popolare.
Una rivoluzione tecnica sconosciuta
La storia della Fiat 128 è indissolubilmente legata a un'aneddoto gustoso che coinvolge gli ingegneri della concorrenza europea. Quando la 128 fu presentata, i team tecnici della Volkswagen, all'epoca dominanti con il Maggiolino, ordinarono immediatamente diversi esemplari per smontarli completamente nei loro uffici di studio a Wolfsburg.
Questa operazione di “reverse engineering” rivelò l'entità del vantaggio tecnologico acquisito da Fiat. La configurazione del motore trasversale spinto, unita alla sospensione a ruote indipendenti, offriva vantaggi così evidenti che Volkswagen abbandonò rapidamente lo sviluppo di nuovi modelli a motore posteriore. Questa influenza diretta portò alla creazione della Polo e poi della Golf, entrambe ispirate ai principi tecnici introdotti dalla piccola italiana.
Ancora più sorprendente, anche i produttori francesi come Renault e Peugeot inviarono discretamente squadre di ingegneri per studiare la 128. Questa auto modesta rivoluzionò silenziosamente l'industria automobilistica europea, stabilendo le basi dell'architettura moderna che equipaggia ancora oggi quasi tutti i veicoli in serie. La sua influenza tecnica superò di gran lunga il suo successo commerciale, rendendo questa Fiat un vero punto di svolta nella storia dell'automobile.
Completa la tua collezione di miniature italiane
Questa Fiat 128 RIO occupa un posto di rilievo nell'universo delle miniature automobilistiche, rappresentando un modello chiave spesso trascurato dai collezionisti a favore di vetture sportive più spettacolari. Tuttavia, il suo valore storico e la sua importanza tecnica la rendono un pezzo imprescindibile per comprendere l'evoluzione dell'automobile popolare europea.
Si armonizza perfettamente con altri modelli iconici Fiat come la 500 o la 124, formando un insieme coerente che illustra l'età dell'oro del design italiano. I collezionisti appassionati di automobili degli anni '60 troveranno il collegamento mancante tra le creazioni artigianali del periodo pre-bellico e l'era industriale degli anni '70. Questa miniatura affascinerà anche gli amanti delle berline familiari autentiche e costituisce un ottimo punto di partenza per scoprire l'universo delle creazioni RIO, note per la loro precisione storica e il loro rifinito dettaglio.
Domande frequenti
Come comprendere le scale delle miniature?
La scala indica il rapporto di riduzione tra l'auto reale e la miniatura. Ad esempio, in scala 1:43, ogni centimetro sulla miniatura corrisponde a 43 centimetri sul veicolo reale.
Concretamente, un modello Ferrari in scala 1/18 è lungo circa 25-30 cm, mentre in scala 1/43 misura circa 10 cm.
Quali scale sono disponibili?
Le nostre miniature sono disponibili principalmente nelle scale 1/43, 1/24, 1/18 e 1/87 (HO). La scala è sempre indicata nella scheda prodotto.
Più piccolo è il secondo numero, più grande è la miniatura (ad esempio, 1/18 è più grande di 1/43).
La miniatura è dotata di protezione?
Sì, ogni miniatura viene consegnata sistematicamente nella sua scatola protettiva. Questa scatola preserva il valore collezionabile e protegge la miniatura da polvere e urti.
Come viene protetto il mio pacco durante il trasporto?
Imballiamo ogni ordine con la massima cura: pluriball, imbottitura adeguata e polistirolo. La tua miniatura sarà perfettamente al sicuro durante il viaggio.
Quali sono i tempi di consegna?
Gli articoli disponibili in magazzino vengono spediti entro 24-48 ore. La spedizione richiede 2-3 giorni lavorativi per la Francia continentale tramite Colissimo o 4-5 giorni tramite Mondial Relay.
La miniatura non è più disponibile, quando sarà disponibile?
È impossibile per me sapere esattamente quando riceverò un nuovo articolo, perché gli arrivi avvengono a rilento. Contattatemi così vi terrò informati non appena sarà disponibile.
Cosa dicono i nostri clienti
Feedback e testimonianze dei clienti

























































































































