





Modellini di Auto Fiat 131 Abarth bianca, verde e rossa numero 1 - Rally 1000 Laghi del 1979
Scala: 1/43
Piloti: M. Alen / I. Kivimaki

Le tue informazioni di pagamento vengono elaborate in modo sicuro.
Scopri questa Fiat 131 Abarth nei leggendari colori della scuderia italiana, una fedele riproduzione del modello numero 1 che si distinse durante il Rally dei 1000 Laghi del 1979. Questa miniatura cattura l'essenza di una delle auto da rally più iconiche della fine degli anni '70, guidata dal duo finlandese M. Alen e I. Kivimaki.
Vero e proprio pezzo da collezione per gli appassionati di auto e sport motoristici, questa riproduzione mette in mostra l'epoca d'oro del rally internazionale, quando i costruttori italiani dominavano le prove speciali in tutta Europa.
Caratteristiche della miniatura
- Modello: Fiat 131 Abarth
- Marca: Fiat
- Anno: 1979
- Scala: 1/43
- Colore: bianco, verde e rosso
- Numero di gara: 1
- Piloti: M. Alen / I. Kivimaki
- Custodia protettiva inclusa: Sì
Descrizione del modello attuale
La Fiat 131 Abarth nacque nel 1976 dalla collaborazione tra Fiat e la divisione sportiva Abarth, con l'obiettivo di creare un'arma formidabile per i rally del campionato mondiale. Basata sulla Fiat 131 Mirafiori berlina, questa versione da competizione subì una radicale trasformazione: un motore quattro cilindri da 2 litri che sviluppava oltre 240 cavalli, una carrozzeria più leggera e rinforzata e sospensioni adattate ai vincoli dei rally.
Il modello del 1979 rappresenta l'apice tecnico di questa stirpe, con innovazioni aerodinamiche e assetti perfezionati nel corso delle stagioni. Gli ingegneri Abarth prestarono particolare attenzione alla distribuzione dei pesi e alla maneggevolezza su superfici scivolose, caratteristiche essenziali per i rally nordici come il Rally dei 1000 Laghi.
Questa Fiat 131 Abarth ottenne un clamoroso successo commerciale e sportivo , vincendo il Campionato Mondiale Costruttori nel 1977, 1978 e 1980, consolidando la duratura reputazione della Fiat nel mondo dei rally internazionali.
La storia della Fiat negli anni '70
Nel 1979, la Fiat stava vivendo un periodo cruciale della sua storia. La casa torinese, guidata da Gianni Agnelli, puntava molto sulle corse automobilistiche per rilanciare la propria immagine e sviluppare le proprie tecnologie. L'acquisizione di Abarth nel 1971 si rivelò strategica per sviluppare una gamma di auto sportive credibile per affrontare la concorrenza europea.
Il marchio dello Scorpione, fondato da Carlo Abarth nel 1949, porta in Fiat la sua competenza nell'elaborazione dei motori e nello sviluppo dei telai. Questa sinergia consente a Fiat di competere con i costruttori tedeschi e francesi sui circuiti rally, sviluppando al contempo tecnologie che andranno poi a beneficio dei modelli di produzione.
L'impegno della Fiat nel rally mondiale in questo decennio dimostra la volontà del gruppo di affermarsi come costruttore generalista capace di esprimere l'eccellenza, una strategia che ancora oggi influenza il DNA del marchio italiano.
L'epopea del Rally dei 1000 Laghi
Il Rally Finlandese dei 1000 Laghi del 1979 è ricordato come uno degli eventi più spettacolari della stagione. Rinomata per le sue tortuose strade forestali e i suoi salti spettacolari, la gara ha rappresentato un terreno ideale per i piloti finlandesi, maestri assoluti di questo tipo di terreno.
Il pilota finlandese Markku Alen, alla guida della Fiat 131 Abarth numero 1, dimostra ancora una volta la sua eccezionale padronanza delle strade del suo Paese natale. Accompagnato dal connazionale Ilkka Kivimaki come copilota, il duo forma un team formidabile, capace di mantenere medie elevate su percorsi dove il minimo errore può essere fatale.
L'edizione del 1979 segnò una svolta nell'evoluzione tecnica del rally. Le Fiat 131 Abarth, con la loro livrea tricolore italiana, dominarono letteralmente la competizione grazie al loro motore potente e al telaio particolarmente adatto alle veloci strade finlandesi. Lo spettacolo offerto da queste auto da corsa che saltavano sui dossi a oltre 150 km/h rimane una delle immagini più memorabili di quest'epoca d'oro del rally.
L'atmosfera unica di questo rally, con le sue migliaia di spettatori radunati nelle pinete, crea un'atmosfera elettrizzante che contribuisce alla leggenda di questo evento. La vittoria di questa Fiat 131 Abarth con i colori nazionali italiani sul terreno preferito dai piloti nordici è un'impresa straordinaria che lascia il segno.
Completa la tua collezione di miniature
Questa Fiat 131 Abarth occupa un posto speciale nel mondo delle miniature da rally , rappresentando uno dei periodi più affascinanti del motorsport. Si inserisce perfettamente in una collezione dedicata alle auto da rally o ai modelli Fiat storici.
Per i collezionisti appassionati degli anni '70 , questa miniatura si inserisce armoniosamente accanto ad altre icone del decennio, come la Lancia Stratos e la Ford Escort RS . La sua livrea autentica e i dettagli fedeli la rendono un elemento centrale nel ricreare l'atmosfera unica del Campionato Mondiale Rally di quell'epoca.
Questa riproduzione è rivolta sia ai collezionisti esperti che agli appassionati di storia dell'automobilismo che desiderano possedere una testimonianza dell'epoca d'oro del rally internazionale. La sua accurata finitura in scala 1/43 consente un'elegante presentazione insieme ad altre miniature della stessa scala , creando un insieme coerente che celebra la tradizione delle auto sportive italiane.
Domande frequenti
Come comprendere le scale delle miniature?
La scala indica il rapporto di riduzione tra l'auto reale e la miniatura. Ad esempio, in scala 1:43, ogni centimetro sulla miniatura corrisponde a 43 centimetri sul veicolo reale.
Concretamente, un modello Ferrari in scala 1/18 è lungo circa 25-30 cm, mentre in scala 1/43 misura circa 10 cm.
Quali scale sono disponibili?
Le nostre miniature sono disponibili principalmente nelle scale 1/43, 1/24, 1/18 e 1/87 (HO). La scala è sempre indicata nella scheda prodotto.
Più piccolo è il secondo numero, più grande è la miniatura (ad esempio, 1/18 è più grande di 1/43).
La miniatura è dotata di protezione?
Sì, ogni miniatura viene consegnata sistematicamente nella sua scatola protettiva. Questa scatola preserva il valore collezionabile e protegge la miniatura da polvere e urti.
Come viene protetto il mio pacco durante il trasporto?
Imballiamo ogni ordine con la massima cura: pluriball, imbottitura adeguata e polistirolo. La tua miniatura sarà perfettamente al sicuro durante il viaggio.
Quali sono i tempi di consegna?
Gli articoli disponibili in magazzino vengono spediti entro 24-48 ore. La spedizione richiede 2-3 giorni lavorativi per la Francia continentale tramite Colissimo o 4-5 giorni tramite Mondial Relay.
La miniatura non è più disponibile, quando sarà disponibile?
È impossibile per me sapere esattamente quando riceverò un nuovo articolo, perché gli arrivi avvengono a rilento. Contattatemi così vi terrò informati non appena sarà disponibile.
Cosa dicono i nostri clienti
Feedback e testimonianze dei clienti
























































































































